sono d'accordo..
allora avrò letto qualcosa di non attendibile..

tornando in topic.... ...."tirare" il motore diesel ( come dici tu )..non crea problemi...e anche una guida sportiva non crea problemi .
si arriva benone a 5.000giri....ma sono con mappa altrimenti
ps...fatemelo dire ma questi sono dei terribili preconcetti ( non mi riferisco a nessuno )

semplici preconcetti????prova ad andare a cercare il topic in cui un utente ha sbagliato una cambiata dopo aver tirato la terza a 4000 giri....il risultato è stato di 2 valvole piegate e un pistone bucato....alla faccia del pre concetto

...scusa ma non capisco...di cosa stiamo parlando?
del fatto che uno con una vettura diesel non possa farne un uso paragonato ad una versione a benza ( quindi molto tirato/stress) ...stai dicendo questo?...(in soldoni intendo.)..
ps...anche io ho sbagliato 1 cambiata in terza ( mettendo la seconda per 1 istante)...fuorigiri pazzesco ...per fortuna nulla...ma questo te lo dico perchè proprio non capisco cosa centri con IL TIRARE UN DIESEL....

il discorso del tirare(da dannato) le marce,vale sia per un benza che per un diesel,è stato già detto che in un motore diesel tirare dopo i 4500 giri è inutile,quindi oltre alle varie sollecitazioni che subisce il motore ed il fatto che rischi se sbagli la cambiata,non riesco a capire a cosa possa servire "tirare ancora il collo" ad un motore che ormai ha già dato quello che aveva da dare,per me è totalmente inutile....il fatto che non ti sia successo niente con il fuori giri,devi ringraziare solo la fortuna,altrimenti non tireresti cosi' tanto le marce .Per quanto riguarda la guida sportiva non credo proprio che sia un tocca sana per il motore,è facile ritrovarsi a poche centinaia di chilometri con il motore privo di compressione.

difatti il modo di "tirare " un motore a benzina rispetto a un diesel è diverso,nel senso che il banzina deve essere tirato sù di giri,mentre il diesel non ha questa necessità visto che scarica la coppia a regimi molto bassi. sono due pianeti completamente diversi e seguono regole parzialmente diverse.

io credo che alla fine tirare un diesel fino a 5000 giri sia praticamente inutile.tra l'altro, se si vuole stare sempre in coppia, arrivare a 4000 già è tanto, visto che la coppia è scaricata già da molto prima.

poi, alla fine, è sempre un diesel.si vuole andare alto?compratevi un benzina.altrimenti noi che abbiamo i benza che vantaggi avremmo?

Lazlo,non so che diesel hai guidato te(forse un Ducato ),ma almeno la mia stilozza,fino a 4500 giri,la coppia non tende a calare..ed ancora prima di mapparla,il calo lo dava dopo i 4300 giri

Ma tutto questo bisogno di tirare il collo alla macchina fino all'asfissia vi è venuto con il tempo o lo avete dalla nascita? 4.000 giri e praticamente la fine della coppia non vi bastano per principio?

Fai conto che il motore dell'auto sia come il cuore di una persona. Se mandi le pulsazioni al massimo si crea sempre una situazione di stress, quindi si può fare solo per tempi brevi e il rischio che possano seguirne conseguenze anche gravi è sempre in agguato. Il cuore, a differenza del motore, ha poi il vantaggio che potrebbe auto ripararsi e potenziarsi in base all'allenamento; tuttavia per entrambi c'è il problema che dopo una certa età non solo perdono potenza ma diventano anche inaffidabili ed è meglio non provarne più i limiti, pena gravi rotture. La mia vecchia auto mi ha lasciato così, dopo qualche giorno dall'ultima puntata verso la velocità massima... eppure sembrava in gran forma.

Quoto al 100% la sintetica, ma molto efficace, risposta di Wind.

Ci tengo a precisare un punto dei precedenti post. Attenzione...non confondiamo coppia con potenza. Un motore diesel, seppur fornito di una coppia maggiore sin dai bassi regimi, eroga, nel 99% dei casi, la potenza massima al massimo regime di rotazione, come un benzina. Il punto è che, mentre nel benzina l'erogazione in funzione dei giri è quasi "lineare", nel diesel ha un andamento piuttosto curvo. Il risultato è che, mentre all'inizio l'incremento di potenza è molto ripido, poi va scemando verso il valore di potenza massima, quindi verso i 2000 giri si avverte una grande spinta, poi superando i 4000 giri sembra quasi non cambiare nulla. In realtà il motore sta erogando più potenza di prima.
Quindi il nostro amico B198 ha ragione ha dire che sente maggiori prestazioni sfruttando in pieno i regimi del motore (non mi dire però che senti l'auto "in piena coppia" )

Tornando alla domanda iniziale:aumentando i giri aumenti la velocità di rotazione di tutti gli organi motore, aumenti le pressioni e le temperature in gioco. In una parola sola solleciti, e non di poco, il motore della tua Bravo. E' vero che tutto è stato dimensionato per lavorare, con ampi margini, fino al regime limitato...però...come si dice..."chi cerca, trova"...
Ora, giudica tu se ne vale veramente la pena di guidare in quel modo...consumi più tutto (dal gasolio ai freni alle gomme ecc ecc), salute della tua Bravo compresa

Altrimenti cambia la tua Bravo con una a benzina, non ha senso guidare un diesel così, tanto consumi uguale

secondo me siete off topic,,,con queste discussioni da ingegneri ( diesel benza ecc)
ha solo fatto una semplice domanda...cmq
la parte che più mi piace è che a un benzina si può arrivare fino a millemila giri e non succede nulla ...anzi sei un figo pazzesco e ne capisci tantissimo di auto...
uno con un diesel arriva a 2 giri e poi SECONDO VOI deve mettere la freccia ed entrare in garage....mah ( famosi pessimi stereotipi)
chiaro che i due motori siano diversi in tutto (progettazione, uso ecc) ,ma non esageriamo...leggendo qui uno con un diesel fa 2 affondi e butta tutto ......NON è ASSOLUTAMENTE VERO... ripeto non farà bene alla vettura ok..al posto che fare 400.000km ne farà SOLO 200.000 cosa che un benzina manco vede

modifico per corry (post sotto)...che i 200.000km di cui parlo per i benza sono riferiti a motori usati con parecchi cv...e non usati tranquilli ecc
mi sembrava ovvia la faccenda dato che stavamo parlando di motori usati in modo SPORTIVO

cioè tu vorresti dire che un benzina non arriva a 200.000km?
a parte che secondo me un Turbo diesel tirato sempre a 4000 giri la Turbina quanto può durare? =P

ps.risposta per corry alla sua ultima domanda...171.500km
( ed ancora funziona)
però non ci focalizziamo sulla mia ultima battuta ma sulla domanda del topic

ottimo!! allora continua così

fede88, credo tu sia stato parecchio fortunato.

La differenza è semplicissima.
Il motore diesel ha un sacco di componenti in più che lavorano, tra l'altro, in condizioni di sforzo maggiori, soprattutto in termini di pressioni.
Vedi sopratutto l'apparato common rail con gli iniettori piezometrici (organi delicatissimi e che eseguono interventi in termini di microsecondi)

La regola è semplice: più componenti = più rischi di rottura. Più sollecitazioni = vedi come affianco

Stiamo parlando in termini probabilistici: anche un benzina si può rompere, ma la probabilità è minore.

credo che,un topic sia molto più interessante quando s'approfondiscono determinati argomenti in ogni sua componentistica (agli occhi di un neofita)e quindi un argomento più ricco di spunti per l'acquisizione d'informazioni e più semplice da capire .Fatta questa premessa presumo che le spiegazioni fatte da Gabrielo,siano molto più utili di qualcun'altro che possa paragonare la vita di un motore a benzina,(totalmente )rispetto alla vera e propria domanda riguardante il topic.
Alla fine del mio non mi rimane che quotare in pieno Gabrielo per la sua spiegazione,per la quale un motore common rail risulta molto più delicato di qualche altro propulsore e che quindi "tirarlo" troppo si potrebbe avere un'usura precorce di tutti i componenti sollecitati.

Sono pienamente soddisfatto delle tante risposte, consigli e approfondimenti tecnici che erudiscono la mia misera cultura in fatto di motori.
Amo la guida più sprint e mi piace sentire la potenza del motore e non sentirlo in sottosforzo, ma starò attento a non eccedere e a dosare meglio.
Ringrazio tutti per l'attenzione prestata alla mia problematica e spero che il topic si arricchisca di altre impressioni, consigli, pareri tecnici, ecc.

non so dove postare ma con il cerca ho trovato solo questo.. mi è venuta una curiosità: perchè tra le cose che guardano prima di approvare o meno un intervento in garanzia sul motore ci sono i fuorigiri? cioè, è possibile che uno si senta dire "non ti riconosciamo la garanzia perchè ci sono troppi fuorigiri" ? che peso danno a questo indice?

guardano i fuorigiri per controllare il "come" si utilizza il motore, se sono frequenti è chiaro che l'utilizzatore ha il piede pesante, quindi.....