senti puzza di acqua morta?

C'era anche questo topic in cui se ne parlava... Usiamo quello per l'odore di scarico e questo per l'odore del clima...

Io penso che dipenda dall'utilizzo: io lo tengo quasi sempre in FULL AUTO, anche perché così funziona sempre l'Aqs senza problemi di appannamento...

Magari spengendolo e riaccendedolo più spesso, si forma più umidità nei condotti che ti creano quell'odoraccio... Ma dopo un po' che l'hai acceso va via l'odore o persiste?

Esistono delle bombolette che si spruzzano direttamente nelle bocchette di ventilazione e combattono umidità e batteri... Provato?

Anche io lo sento, però non quando accendo il clima, ma quanto lo spengo, cioè stacco ilcompressore, facendo immettere solo aria dall'esterno; a questi punto, per i successivi 3-4 minuti, sento puzza di aria morta, piena di umidità...consigli?

da http://www.quattroruote.it/manutenzione ... euscita=-1

Una lamentela, diffusa soprattutto in passato, è quella relativa al cattivo odore che esce dalle bocchette in alcune condizioni. Entro certi livelli si tratta di un fenomeno normale e che non si può eliminare completamente. Durante il funzionamento nelle condotte dell'aria ristagna condensa che, unendosi alla polvere e agli inquinanti atmosferici dà luogo alla formazione di un particolare tipo di fungo.

Ogni volta che l'impianto viene acceso, può così capitare che si sprigioni un certo odore stantio, che però si dilegua in pochi minuti, quando i depositi vengono rimossi dall'aria che fluisce. Esso è determinato da tre fattori: la presenza di batteri nell'evaporatore, la progressiva ossidazione dell'alluminio con il quale l'evaporatore è realizzato e l'eventuale presenza di fumo da tabacco. Da qualche tempo le industrie produttrici di climatizzatori depositano, nelle fasi di costruzione dell'impianto, sostanze che prevengono la formazione di batteri e la corrosione del metallo, ma non in tutti i casi il trattamento è efficace per tutto l'arco di vita della vettura.

È assolutamente inutile sostituire il fluido refrigerante "R12" o "R134A" per combattere la puzza. Invece, si possono reperire presso concessionari e installatori prodotti spray specifici per lavare e deodorare l'interno dell'evaporatore. Si dovrebbe evitare di fumare in auto o, quanto meno, evitarlo quando è inserito il ricircolo. È anche utile spegnere il condizionatore (lasciando però inserito il ventilatore) qualche minuto prima di parcheggiare la vettura, così da ridurre la condensa che si ferma nelle tubazioni.

da http://www.magnetimarelli-checkstar.it/ ... azione.pdf

In Italia ci sono 29.908.766 autoveicoli circolanti di cui il 75% (22.431.575 vetture) è equipaggiato con sistemi di condizionamento dell’aria (condizionatori e climatizzatori).
La maggior parte delle persone utilizza il climatizzatore solo d’estate per sopperire al forte caldo; così facendo, durante tutto l’inverno l’impianto si danneggia, le guarnizioni si induriscono e possono verificarsi perdite. Solo con l’arrivo dei primi caldi ci si accorge di non avere un impianto completamente efficiente. La manutenzione degli impianti di condizionamento auto si può dividere in vari gruppi, dalla ricarica dell’impianto stesso alla pulizia dei condotti di aspirazione/emissione aria, dalla pulizia/sostituzione dell’evaporatore interno alla sanificazione dell’intero abitacolo con sistemi di produzione ozono. E solo con una corretta manutenzione l’impianto rimane sempre efficace e correttamente funzionante. Per tutte queste operazioni, classificabili in manutenzione ordinaria e straordinaria, Magneti Marelli After Market Parts and Services propone una serie di strumenti, adatti ad ogni tipo di sistema frigorigeno.
La più importante operazione di manutenzione ordinaria è la ricarica del gas R134a contenuto nel circuito. Per questa operazione, Magneti Marelli After Market presenta Clima Tech TOP, la nuova stazione di diagnosi, manutenzione e ricarica
degli impianti frigorigeni automotive.

Clima Tech TOP è una stazione completamente automatica, con caratteristiche di eccellenza che la rendono un’attrezzatura insostituibile in officina.
È dotata di una scheda logica multilingua di ultimissima generazione, con un display 4 x 20 digit, per visualizzare interi menù e di un tastierino alfanumerico per permettere l’inserimento di numeri e lettere.
Una stampante grafica permette di stampare una ricevuta con l’esito di ogni fase del processo, con l’intestazione dell’officina. È inoltre possibile avere un report mensile della quantità di gas recuperato e immesso.
La bombola interna di stoccaggio GAS è di ben 20 kg, così da permettere l’utilizzo sia su sistemi automotive, sia su bus e mezzi industriali, che possiedono impianti di capacità elevata.
Altra caratteristica d’eccellenza è la totale assenza di rubinetti manuali: tutto l’impianto idraulico è gestito da elettrovalvole comandate elettronicamente, così da rendere tutte le fasi davvero automatiche.
Alla fine di ogni operazione di ricarica, viene effettuato automaticamente lo svuotamento dei tubi di carica, per non perdere il gas contenuto in essi.
I due tubi di carica, lunghi ben 2,5 metri, quando la stazione non è utilizzata sono contenuti al suo interno per essere protetti.
L’utilizzo è molto semplice e guidato: un database completo e aggiornabile (tramite memory card) del parco auto circolante permette di effettuare la ricarica, semplicemente selezionando la vettura su cui operare. Inoltre, sono offerte 20 selezioni libere, personalizzabili in base alle esigenze specifiche dell’utilizzatore.
Tre bilance elettroniche dedicate effettuano la misura istantanea delle quantità di olio nuovo da immettere, olio esausto e olio tracciante, indispensabile per la ricerca di perdite nell’impianto.
Inoltre, la funzione di flussaggio permette di effettuare una pulizia totale del circuito frigorigeno dell’impianto A/C, per preservare un funzionamento ottimale. È possibile monitorare le pressioni durante la ricarica tramite i due manometri (di tipo pulse free) di alta e bassa pressione. È presente anche un terzo manometro per conoscere in ogni momento la pressione del
refrigerante nella bombola interna di stoccaggio.
Ma la ricarica dell’impianto non è sufficiente per eliminare gli odori dall’abitacolo. Proprio per questa operazione, Magneti Marelli After Market propone Ozone Maker, il decontaminatore microbiologico per abitacolo, capace di eliminare totalmente gli odori, i batteri e le muffe da tutto il veicolo.

Ozone Maker Magneti Marelli è un’apparecchiatura capace di produrre ozono, sostanza letale per tutti gli allergeni, nonché smog e odori presenti nell’abitacolo.
I deodoranti per auto, infatti, non eliminano queste sostanze, ma semplicemente le coprono col loro profumo. L’ozono, invece, è una sostanza letale per batteri, virus, muffe, funghi e tutti gli allergeni che circolano nell’aria. Lo smog prodotto dalle emissioni delle auto, rimane sospeso in aria per giorni e l’impianto di areazione del veicolo assorbe involontariamente tutti questi inquinanti, che nell’abitacolo (filtro anti-polline, tubazioni, moquette, acari, ecc...) si moltiplicano, causando odori persistenti e sgradevoli, senza contare la possibilità di causare tosse, raffreddore e malattie respiratorie. Una sanificazione dell’abitacolo con ozono garantisce, oltre all’eliminazione degli odori, una vera disinfezione dagli acari, batteri e virus in esso contenuti.
Ozone Maker può essere utilizzato sia all’interno dell’abitacolo, sia all’esterno, inserendo il tubo di uscita ozono direttamente nella presa d’aria principale dell’autovettura: in questo modo verrà sanificato tutto l’impianto, comprese tubazioni, filtro antipolline ed evaporatore.
In fase di manutenzione, soprattutto su impianti automatici (monozona, bizona, ecc...) è anche utile eseguire una diagnosi specifica sulla centralina di controllo impianto, per verificare tutte le varie elettrovalvole, sensori/attuatori presenti sull’impianto.

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