A pochi giorni dalla presentazione di Toyota Auris, Kia Cee'd e Fiat nuova Bravo (per non parlare della rinnovata Opel Astra presentata alla stampa in California o alla outsider Nissan Qashqai) i riflettori sono innegabilmente puntati sul segmento C. Quelle che fino a qualche anno fa erano le compatte, e che ora sono delle... berline in miniatura: un segmento in cui la concorrenza spietata favorisce i contenuti, essendo le Case costrette ad offrire prodotti sempre più validi ed allettanti.

Parlando di compatte, non si può certo trascurare quella che, per vendite ed immagine, è la protagonista del segmento. Volkswagen Golf da un trentennio detta le mode, e condiziona l'operato degli altri costruttori che vedono in lei un indiscusso punto di riferimento.
Ora però l'ordine di cose sembra essere cambiato. Per una volta, forse, sono i tecnici di Wolfsburg a dover inseguire, stimolati da una concorrenza che si è fatta sempre più intraprendente: in questo senso, il rapido “risveglio” della triade italiana Alfa-Fiat-Lancia ha un ruolo di primo piano.

Al lavoro
La nuova generazione di Volkswagen Golf, la sesta, sembra pronta a debuttare prima del previsto. Manca ancora l'ufficialità, ma a quanto pare in Gemania si sta già lavorando alacremente per far fronte alla vivace offensiva.

Non si tratterà di un modello totalmente riprogettato, ma di un profondo restyling della Golf V ora in commercio: ad essere coinvolti saranno soprattutto carrozzeria ed interni, mentre la meccanica dovrebbe percorrere la strada segnata dal modello attuale con qualche (ovvio) perfezionamento.

Segue il vento
Secondo le prime indicrezioni, il design della nuova compatta Volkswagen dovrebbe seguire gli stilemi introdotti dal prototipo IROC – Scirocco, che altro non è se non la versione coupé di Golf.
Proprio su questa base ha lavorato il nostro designer Andrea Rosati, firma ormai abitudinaria del palinsesto di Infomotori.com, che ci propone la sua Volkswagen Golf VI. Una vettura che non rinnega il suo recente passato, ma si rimette in gioco con forme nuove e coraggiose specie nella vista frontale.

Il frontale è un insulto al buon gusto!!!

News 26 settembre:

Manca un anno alla presentazione ufficiale della Nuova Golf, che sarà presentata verosimilmente a Parigi, nel salone dell'auto che si svolge in Francia nell'ottobre di ogni anno. Ci sono novità dell'ultima ora che, come promesso, vi riportiamo.

Una riguarda la carrozzeria. Oltre alla classica versione a 5 porte, faranno parte della famiglia Golf anche una inedita 3 porte, una versione coupè sportiva, che quasi sicuramente si chiamerà Volkswagen Scirocco, ed una versione Cabrio.

La Scirocco sarà anticiperà l'uscita della Nuova Golf. La sportcoupè della Volkswagen uscirà infatti la prossima estate e sarà presentata al Salone dell'Auto di Ginevra.

Nel deserto arido e caldo della Death Valley, negli Stati Uniti, la Nuova Golf, sesta generazione, è stata scoperta mentre alcuni collaudatori ne testavano la tenuta in condizioni estreme, come usualmente si fa per l'uscita ed il collaudo dei nuovi modelli.

La versione attuale, pur essendo probabilmente la meno riuscita da un punto di vista estetico, dopo un debutto accolto con cautela e freddezza dal mercato, si è ripresa bene. Però la concorrenza è quanto mai forte. E non si tratta più di una concorrenza solo interna, con la più costosa A3, o con le solite antagoniste italiane (147 e Bravo) o interne, come la Opel Astra. Ora il segmento è affollato. E la concorrenza forte.

Partendo dal Giappone, dove la Auris, ma non solo, si è bene inserita nel mercato, senza dimenticare la Focus. Ma nel segmento C, quello appunto, della Golf, la concorrenza viene ora anche dalla Francia, con le proposte di Citroen, Peugeot e Renault, e soprattutto proviene da quelle case automobilistiche che possono permettersi di sfoggiare un marchio che sia ancor più sinonimo di efficienza e sicurezza. Perchè la Bmw e la Mercedes, con i modelli Serie 1 e Classe B, oltre a queste doti, dispongono di un marchio che più della Volkswagen rappresenta il lusso e giustifica i prezzi più alti.

Senza contare che coloro i quali un tempo si rivolgevano alla Golf, ora si spostano verso le Crossover o le monovolume compatte.

Ecco perchè la Volkswagen non può sbagliare, e sicuramente la Nuova Golf, che uscirà nell'Aprile del 2008, sarà una vettura durante la cui progettazione, e collaudo, nulla sarà lasciato al caso.

Non ci saranno molte differenze rispetto alla Golf V, nella Golf VI del 2008. Ma sicuramente la vettura sarà di più semplice realizzazione e, quindi, meno costosa da produrre. Il che è rappresenta già una forma di guadagno.

Nella Golf V, infatti, molte soluzioni tecniche adoperate erano applicate soltanto sulla Golf, il che rendeva molto costoso produrla. La stessa Volkswagen, secondo quanto dichiarato da una autorevole rivista tedesca, Auto Bild, dichiara che la produzione di una Golf dura il doppio di quella di una Corolla, con la differenza che la Corolla è più affidabile. Inoltre, le tante serie speciali, così come le opzioni di allestimento e di modelli, incidono ulteriormente su costi e tempi di produzione.

L'aspetto estetico dunque cambio poco, ma ci sarà la mano del grande designer Walter de' Silva, che sta approntando le modifiche necessarie ad un modello che non soddisfa nemmeno i dirigenti della casa automobilistica tedesca.

La visione frontale sarà decisamente migliorata, mentre, pur essendo difficile da desumere osservando le foto che circolano sul web e sulle riviste specialistiche, per realizzare la Golf VI ci si ispirerà, con le dovute rivisitazioni ed ammodernamenti, alla linea della Golf più riuscita di sempre, ossia la Golf IV.

Le motorizzazioni non saranno più 13, ma soltanto 10, e partiranno da due propulsori a benzina, ma senza iniezione diretta, ossia il 1.400 da 80 cavalli ed il 1.600 da 102 cavalli. Ci sarà anche il 1.4 TSI, in due versioni, da 120 cv e da 150 cv. La versione due litri sarà molto potente, con 200 cavalli (versione TFSI), ed infine la sportiva 3.2 VR6 con 250 cavalli di potenza, per la versione R32.

I motori a gasolio saranno il 1.600 TDI con 90 cavalli, il 1.9 TDI da 105 cavalli e due motori da due litri. Il 2.0 TDI Common Rail con 140 cavalli e la versione più spinta con 170 cavalli.

Le indiscrezioni sulla Golf del 2008 si susseguiranno a ritmi sempre più veloci man mano che avvicina la fatidica data dell'aprile 2008, e noi di Auto Amica saremo pronti a fornirvene un ampio e documentato resoconto.

visto come vanno le cose la nuova golf copierà molto dalla nuova bravo c'è da scommetterci...sono indietro di molti anni rispetto alla nuova fiat...
cmq dopo la mia esperienza nella polo del 2002 sono ultra felice di aver preso la nuova bravo c'è un salto di qualità notevole...
la vw ha solo nome non fa più le macchine di una volta costano x niente!!!!!!!!!!!!

sempre la solita minestra

Volkswagen nuova Golf VI. Finalmente è stata svelata! Dopo oltre un anno di indiscrezioni, fughe di notizie, foto spia e rendering siamo in grado di proporvi le prime foto ufficiali della nuova Volkswagen Golf 6. La nuova compatta di Wolfsburg si presenta forte di un bagaglio tecnologico di tutto rispetto, introducendo importanti novità per la sicurezza come i sistemi ACC per la regolazione automatica della distanza di sicurezza, DCC per la regolazione adattiva dell'assetto e l'utile ParkAssist. Il design non stupisce, rispettando in pieno quanto anticipato dalla recente coupè Volkswagen Scirocco e dal prototipo Volkswagen Golf GTI W12 Concept, visto lo scorso anno in vari saloni internazionali.

Dopo una partenza difficile, le vendite della quinta generazione sono andate piuttosto bene, grazie all’esemplare affidabilità raggiunta dagli ultimi esemplari e al forte appeal della casa del brand Volkswagen. Ciò non toglie che il ciclo vitale della Golf V sia ormai concluso. Il nuovo modello nasce con una grande responsabilità sulle spalle: consacrare ancora una volta la media di casa Volkswagen sul trono di auto più venduta d'Europa, in un contesto reso sempre più insidioso da rivali agguerrite e crisi petrolifera.

Veniamo ora agli scatti: la nuova Golf appare decisamente classica e rassicurante, senza particolari slanci fantasiosi. Linee più aggressive ed estrose sono state volutamente messe in campo altrove, ovvero con la recente coupè Volkswagen scirocco. Il frontale è massiccio, armonioso e proporzionato: quello che ci si aspetta da una vettura tedesca destinata a fare grandi numeri. Come sulla cugina scirocco, i fari sono collegati dalla mascherina recante il logo della casa. Più in basso troviamo un'ampia presa d'aria che ospita ai margini i fari fendinebbia. La fiancata è alleggerita da una nervatura posta poco sopra le minigonne, mentre il posteriore è dominato dalle grandi luci rettangolari molto simili a quelle di Scirocco e Touareg. nel complesso il risultato è gradevole, tanto nella versione tre porte quanto in quella, destinata a raccogliere la maggiorparte delle preferenze, a cinque porte.