Tesoro, scherzavo, sai come siamo noi uomini con gli amici, sai che sei l'unica per me

La DeLorean di «Ritorno al futuro»
rinasce elettrica a Bergamo



Rinasce a Bergamo la mitica auto DeLorean Dmc-12 del film «Ritorno al futuro». Sarà in versione elettrica e dal 25 ottobre si cimenterà nel primo viaggio a emissioni zero da Milano a Roma per raggiungere il Festival del cinema. Dietro il motore ecologico c'è lo zampino di Roberto Vezzi, 33 anni, di Bergamo, che guiderà l'auto nel tragitto verso la Capitale a 60-80 all'ora senza tratti autostradali.

Il progetto avveniristico è firmato da Wired Italia, Enel ed eCars-Now! Italy (la prima community open source dedicata alla trasformazione di auto a combustione in auto elettriche). L'impresa prenderà il via il 25 ottobre da Milano per fare tappa in diverse città italiane che accoglieranno e sosterranno energeticamente il bergamasco Roberto Vezzi e il navigatore Matteo Bordone, permettendo così l'arrivo della leggendaria DeLorean versione elettrica nella capitale il 28 ottobre, in occasione dell'apertura del Festival Internazionale del Film di Roma.

A 25 anni esatti dall'uscita nelle sale cinematografiche italiane di «Ritorno al futuro», film cult di Robert Zemeckis, Wired Italia ed eCars-Now! Italy, con il supporto di Enel, hanno deciso di tentare l'impresa di convertire la straordinaria macchina utilizzata da Doc e da Marty McFly per i loro viaggi spazio-temporali in un'auto elettrica.

La tanto utilizzata connessione USB che ci permette di utilizzare la quasi totalità delle periferiche collegabili al computer è uno strumento del demonio. Lo affermano i Cristiani Evangelisti brasiliani in seguito alla scioccante scoperta che il simbolo globalmente riconosciuto per l’Universal Serial Bus sia in realtà il tridente, ovvero il forcone impugnato da Satana.

Il fondatore del culto evangelico Pace dell’amato Signore Welder Saldanha ha così vietato ai membri della confraternita di utilizzare dispositivi con impresso tale marchio, che simboleggia «simpatia per il diavolo», presente in molte case cristiane.

La soluzione? Sostituire le USB con una connessione BlueTooth, perché «il blu era il colore degli occhi del nostro salvatore Gesù Cristo». Facile, no?

beh montiamo le porte usb al contrario così il simbolo non si vede..
ma vadano a ca**re

Fisco: arrestato pilota rally Errani
Avrebbe evaso imposte per 19 milioni di euro

ANSA
(ANSA) - ANCONA, 19 NOV - Il pilota di rally e team manager Riccardo Errani e' stato arrestato per frode fiscale dalla GdF di Ancona, durante le prove libere del rally-show all'autodromo di Monza. Avrebbe evaso imposte per 19 mln, attraverso un'associazione per delinquere che metteva in atto frodi nel settore delle sponsorizzazioni sportive. Errani, che risiede a Montecarlo, e' titolare della scuderia rally Errani Team di Faenza. Ufficialmente risulta nullatenente.

Da Christie's il costume del cattivo di Star Wars
Asta parte da 160mila sterline, il ricavato va alla fondazione per la lotta contro il cancro

Un raro costume di Darth Vader, il cattivo di Guerre Stellari, sarà messo all'asta ad Christie's a Londra, in una vendita riservata agli oggetti e ai costumi del grande cinema. Composto da elmo, maschera e tunica nera, il costume di Darthe Vader è stato creato per la produzione di L'Impero Colpisce Ancora, secondo film della saga, e acquistato dall'attuale proprietario nel 2003. Nelle stime della casa d'asta, dovrebbe venir aggiudicato per almeno 160mila sterline. Parte dei proventi saranno donati dal venditore alla Cancer Research UK, fondazione per la lotta contro il cancro. Darth Vader ha svolto un ruolo centrale nella storia di Star Wars, la serie di film epico di George Lucas. "Darth Vader - ha detto Neil Roberts, capo del dipartimento di Cultura Popolare da Christiés Londra - è definito dal suo costume che lo ha reso uno dei personaggi pi conosciuti della storia del cinema. Il messaggio globale del film di Star Wars, e l'interesse che la serie ha attirato un certo numero di generazioni, è forse senza precedenti nel mondo del cinema. Christie's ha venduto alcune oggetti della cultura popolare nel passato, dalle pantofole rosse di Dorothy da 'Il Mago di Oz', all'abito indossato da Audrey Hepburn in Colazione Tiffany's.Probabilmente il costume di Darth Vader è il più iconico di tutti". Il costume è eccezionalmente raro e il casco, guardie di maschera, l'armatura della spalla e il garretto sono stati prodotti per il secondo film della saga, L'Impero colpisce ancora, uscito nel 1980. Ma da Christie's, tra fotografie autografate, lettere e ritratti di divi, saranno battuti all'asta anche altri cimeli per collezionisti di memorabilia, tra i quali: la pistola di 007 alias Sean Connery nel film Dalla Russia con amore (1963); un cappotto militare tedesco originale, indossato nel film Indiana Jones e il tempio maledetto (1984); una tuta azzurra con mantella rossa appartenuta alla super eroina Helen Slater nel film Supergirl (1984); un abito maschile viola indossato da Dustin Hoffman nel film Dick Tracy (1990); orologi, anelli e altri oggetti utilizzati nel film Schindler's List (1993); una corazza completa di gonnellino ed elmetto da soldato macedone apparsa nel film epico Alexander (2004) con Colin Farrell e Angelina Jolie; un'uniforme femminile indossata da Kate Mulgrew, Captain Janeway, nel film Star Trek Voyager.

Star Wars, 5 motivi per girare una nuova trilogia
lasciare ad Avatar il podio della fantascienza del nuovo millennio? George Lucas non può soccombere così facilmente. E questa è solo una delle ragioni per tornare a scrivere di Han Solo e Luke Skywalker
Ok, era solo un pettegolezzo, un gossip di quarta categoria, nonostante l'affidabile fonte. Credere alla IESB.net era abbastanza realistico visti i precedenti scoop, ma la LucasFilm ha prontamente smentito. George Lucas non sta pensando di finire la sua opera magna e regalarci un nuova (quella mancante) trilogia di Star Wars. Per ora, il regista si sta dedicando al rilascio in tre dimensioni degli episodi fin qui girati e si gode il successo della serie animata e dei videogiochi. Eppure, ci sono almeno cinque buone ragioni, secondo la nostra gemella Wired.com, per cui una nuova trilogia non sarebbe affatto una cattiva idea.

1 Non costerebbe poi un grande sforzo
Da quando "La minaccia fantasma" è arrivato nelle sale è stato un continuo susseguirsi di ore su ore di saga: dagli altri due film della seconda trilogia all'ottima serie animata Star Wars: The Clone Wars, arrivata ormai alla sue terza stagione e al suo 66° episodio e senza che nulla lasci intravedere una fine, fino a una nuova serie tv in arrivo da un centinaio di episodi. Cosa saranno mai altre sei ore di film da tirare fuori dal cilindro?

2 L'ultima trilogia è stata una delusione
Senza mezzi termini. Forse le aspettative erano troppo alte, ma un nuovo ciclo di tre film sembra fondamentale per riavvicinare i fan più frustrati

3 Sarebbe anche per una giusta causa
In fondo George Lucas ha donato in beneficenza un sacco dei soldi guadagnati grazie ai film di Star Wars e al merchandisng connesso alle due trilogie. Altri tre film darebbero una boccata d'aria in tempi tutt'altro che facili a molte fondazioni benefiche.

4 Mica vorrà lasciare ad Avatar tutta la gloria?
O perdere la competizione senza neanche giocarsela? Non basta riproporre in 3d i sei film finora prodotti, impresa che lo terrà impegnato più o meno fino al 2017, secondo fonti bene informate. James Cameron ha due sequel nel cassetto, ma una nuova trilogia pensata in 3d potrebbe tranquillamente reggere (e vincere) il confronto con i giganti blu.

5 È anche una questione di generosità nei confronti delle nuove generazioni.
Quella della fine degli anni '70 ha avuto la sua trilogia, così come quella della fine degli anni '90, e non c'è nessun buon motivo perché quella del primo-secondo decennio del 2000 non abbia la sua. Han Solo e Luke Skywalker possono ancora infiammare i sogni dei bambini, proprio come hanno fatto con noi.