Renault Twizy 45, un motorino elettrico a quattro ruote
Agile e divertente, è una microcar electrica che si guida a 14 anni

Prendi un motorino, aggiungi due ruote, un motore elettrico da 10 cavalli di picco e due sedili in linea. Miscela tutto lasciando fuori gli sportelli e ti troverai tra le mani la Twizy 45, la prossima scommessa di Renault nel campo delle auto elettriche.

Tecnicamente è un quadriciclo leggero, definizione antiquata e demodè che designa le auto che si possono guidare fin dai 14 anni con il patentino, la casa madre la definisce una Urban Crossover mentre per noi è un veicolo frizzante e divertente.

L'assenza di sportelli la avvicina a una moto, i sedili la trasformano in una citycar in piena regola e il motore va che è una meraviglia. Certo, manca il rombo, anzi, manca qualsiasi tipo di rumore però come premi l'acceleratore senti subito uno scatto che ti risveglia la voglia di velocità e poi non prodici Co2 che non è poco. Dopotutto con 10 cavalli e la limitazione a 45 km/h hai ben poco da correre ma in città riceverai la giusta dose di adrenalina unita a una manegevolezza sopra gli standard.

Durante la nostra prova ci siamo divertiti a fare lo slalom tra 5 birilli a brevissima distanza e, man mano che stringevamo le curve, ci siamo trovati a sfiorarli senza mai toccarli. Il raggio di sterzata infatti è notevole, con un volante leggerissimo che ti permette di invertire rotta con un dito e in uno spazio di 3,4 metri.

Pensata per la città, è lunga 2 metri e 33 centimetri per 1 metro e 19 di larghezza e pecca in caso di shopping compulsivo: o lasci le sporte della spesa alla mercè dei passanti o devi portarle con te. I due vani portaoggetti in dotazione sono piccolissimi e l'assenza di sportelli non è di grande aiuto. Per condurla infatti dovrai bardarti come un qualsiasi motociclista e i sedili rischiano di essere ghiacciati se non la tieni in garage.

L'autonomia dichiarata è di 100 chilometri e si ricarica da una comune presa domestica in 3 ore e mezza. Abbastanza per gironzolare nelle città italiane senza temere ZTL e blocchi del traffico. Per la parte hi-tech sono previsti il kit audio Parrot con connessione Bluetooth, presa USB, presa jack e prese Apple, diversi elementi di personalizzazione come i cerchi colorati e il sensore posteriore di assistenza al parcheggio, più che un optional, un must. La visione posteriore infatti è limitatissima e in retromarcia rischi di colpire qualsiasi cosa con estrema facilità, dalla vicina a un palo della luce.

Lo sbarco sulle nostre strade è previsto a inizio 2012 con un prezzo che partirà da 6.990 euro cui vanno aggiunti 50 euro circa per il noleggio della batteria. Per i sedicenni invece, c'è anche la Twizy da 18 cavalli di picco che raggiunge gli 80 orari e parte da 7.800 euro mentre il costo del noleggio della batteria rimane invariato.

dom non mi dirai mica che la smart è sicura? con le portiere di plastica che ha, un motociclista ti entra dentro come un coltello caldo nel burro.

poi in un tamponamento a catena ti trovano dentro tipo sardina in scatola.

Per tutti i modelli della gamma Renault Z.E., acquistati o noleggiati, la batteria è sempre a noleggio. In questo modo Renault cura l’intero ciclo di vita della batteria, dalla fabbricazione al riciclaggio, e permette ai clienti di approfittare dei vantaggi legati al noleggio.

- Performance sempre ottimali e massima tranquillità: noleggiando la batteria si ha la sicurezza di disporre sempre di un’unità in perfette condizioni, con un’adeguata capacità di carica.

- Grazie a questa formula, il prezzo del veicolo, esclusa la batteria, è paragonabile a quello di un’analoga vettura diesel (al netto degli ecoincentivi)

- Renault offre consulenze personalizzate per trovare la formula di noleggio più adatta, in base al chilometraggio annuo e alla durata del contratto.

Il canone di noleggio della batteria comprende anche l’assistenza in caso di guasto 24 ore su 24, 7 giorni su 7 (inclusa l’eventualità di esaurimento della batteria), senza costi aggiuntivi.

Per la gamma Z.E., Renault ha scelto la migliore tecnologia disponibile: le batterie agli ioni di litio.
Queste batterie non risentono del cosiddetto “effetto memoria”: possono quindi essere ricaricate anche prima che siano del tutto scariche, senza riduzione della capacità energetica.

ribadisco il concetto che il caddy esiste già da un pezzo sui campi da golf, ed è pure 4 posti