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Normativa su riparazioni "fai da te".. qualche domanda.
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Autore:  ariden [ giovedì 3 ottobre 2019, 13:40 ]
Oggetto del messaggio:  Normativa su riparazioni "fai da te".. qualche domanda.

Ciao ragazzi/e! :ciao:
ho una domanda riguardo le riparazioni fai da te.. vi racconto un po' la storia (e spero che la sezione del forum sia corretta).

Come quasi ogni anno mi accingo a fare il tagliando della mia :bravo: ed acquisto i componenti in maniera classica.
In particolare prendo un filtro gasolio "originale marchiato fiat", stesso codice originale di quello che già monto.
Ho preso un originale perchè in altre occasioni mi è capitato che si accendesse la spia "far controllare filtro gasolio" dopo aver sostituito il filtro con uno "non originale" (che poi sempre UFI era..) e sostituendo il filtro il problema è scomparso.

Quindi.. anche questa volta decido di prendere un filtro originale ma nel montarlo ottengo la solita spia gialla "far controllare filtro gasolio"..chiedo la sostituzione al venditore che mi risponde cosi:
Cita:
...inoltriamo il modulo reso del filtro che dice sia difettoso. Deve stamparlo e far compilare presso un officina autorizzata, in quanto FCA per la garanzia del prodotto ci richiede documentazione che attesti difettosità, facendolo timbrare e controfirmare dall'officina. Una volta rinviato, chiude la contestazione e procederemo con la sostituzione del prodotto


Quindi, le domande che mi sono venute in mente sono:
- c'è una effettiva regolamentazione per le parti che un utente può sostituire da se e quelle che non può? ( per i PC - il campo in cui lavoro - ogni vendor produce una lista di CRU Customer Replaceable Unit ad esempio..- che quindi vengono autorizzate direttamente dalla casa madre alla sostituzione da parte dell'utente finale);
-Qualcuno ha una idea del motivo per cui si accende questa segnalazione "far controllare filtro gasolio" e magari una ipotesi di risoluzione? oppure è proprio il filtro andato? - premetto che reinstallando il vecchio filtro il problema scompare..e non è la prima volta che mi succede, me ne ricordo almeno un'altra un paio d'anni fa.

Ovviamente immagino che per fare il "meccanico" tu debba essere autorizzato con certificazioni di varia natura eccetera eccetera.. ma per una sostituzione di un filtro, possibile che si debba ricorrere obbligatoriamente ad una officina?

Prima di dare addosso al venditore mi sembrava giusto discuterne con voi che sicuramente siete più esperti..

Vi ringrazio in anticipo per chiunque voglia discuterne :brinda:

PS.ho usato la funzione cerca ma non ho trovato nulla di simile .

EDIT: 15.58 > cercando normative ufficiali mi sono imbattuto nella legge del 5 febbraio 1992, n. 122
http://www.ce.camcom.it/files/normativa/L122_92.pdf

Qui è riportato:
Cita:
Non rientrano nell'attività di autoriparazione le attività di lavaggio, di rifornimento di carburante, di sostituzione del filtro dell'aria, del filtro dell'olio, dell'olio lubrificante e di altri liquidi lubrificanti o di raffreddamento, che devono in ogni caso essere effettuate nel rispetto delle norme vigenti in materia di tutela dall'inquinamento atmosferico e di smaltimento dei rifiuti, nonché l'attività di commercio di veicoli.

quindi diciamo che alla prima domanda mi sono abbastanza risposto..

qualcuno ha idea della seconda?

Grazie

Autore:  paologeo [ mercoledì 23 ottobre 2019, 19:18 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Normativa su riparazioni "fai da te".. qualche domanda.

mah....avventurarsi in queste diatribe è sempre un bel casino, la casa madre ovviamente vuole una sorta di certificazione da parte dell'officina, meglio se autorizzata, della difettosità accertata onde attivare la procedura di garanzia, d'altronde nella normativa non si menziona il filtro carburante per ovvii motivi di sicurezza

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