Vale Rossi, primo test a MisanoIn sella un mese dopo l'incidente
E' passato un mese esatto e Valentino Rossi già torna in moto. Trenta giorni dall'incidente del Mugello, contro i sei delle previsioni protocollari e un po' pessimistiche dei medici, ed ecco che Valentino ha scelto Misano per un test su pista della propria gamba e della propria spalla. La pista vicino a casa ospiterà mercoledì nel tardo pomeriggio un test "blindato" nel quale Rossi proverà con molta probabilità una Yamaha Superbike.


Potendo contare sul supporto di Yamaha Motor Italia. Una moto in configurazione corsa è più sincera rispetto a quelle sensazioni che Rossi potrebbe provare in sella se davvero decidesse di rientrare alle corse in Germania, al Sachsenring, tra due weekend, il 18 luglio. Il team Yamaha Fiat suppone di poter diramare mercoledì sera un comunicato con le sensazioni del pilota che già così è protagonista di una guarigione record.



GUIDO MEDA

Valentino Rossi di nuovo in sella a Misano



Eccolo qui, di nuovo in sella ad mese e qualche giorno di distanza dalla terribile frattura di tibia e perone. Valentino Rossi è arrivato sul circuito di Misano nel primo pomeriggio, e ad attenderlo c’erano i suoi tecnici, e quelli del team Yamaha Sterilgarda di Superbike, che gli hanno preparato per l’occasione una R1 in configurazioen Superbike.

Livrea nera per la moto, ma il colore della tuta è sempre quello, e si può notare anche l’imbottitura in corrispondenza della zona infortunata. Dainese ha sviluppato per l’occasione anche uno stivale dal profilo più lasco proprio per non rovinare od ostruire il bendaggio. La foto arriva direttamente dal twitter Fiat Yamaha, ed è stata scattata da Davide Brivio… possiamo fare mille complimenti al team manager, ma come fotografo lascia un po’ a desiderare.

Intanto Vale ha girato per 11 volte lungo il circuito di Misano, con il migliore crono in 1′41″, circa 5 secondi sopra la media del tempo sul giro della Superbike. Chi si aspettava crono record è rimasto deluso, ma con questa prova, Vale fa sentire a tutti quanta voglia ha di tornare in pista.

UPDATE: Direttamente dal twitter di Davide Brivio: “Finito il test di 10 + 14 giri. Vale ha fatto un buon lavoro, prova ancora dolore ma ora sa come migliorare… i tempi segnati non sono male!”

Da GPone

Casey Stoner e la Ducati hanno annunciato oggi il divorzio. La notizia non è una novità e non coglie impreprati quanti seguono il mercato della MotoGP. La destinazione del giovane australiano è, ovviamente, la Honda, che deve a sua volta comunicarlo ufficialmente. Dopo seguirà l'annuncio del divorzio fra Valentino Rossi e la Yamaha, l'annuncio congiunto del nuovo matrimonio con la Ducati ed il gioco delle parti sarà ufficialmente concluso.

Per il momento tocca a Stoner aprire la ridda dei cambiamenti.

Stoner è arrivato in Ducati nel 2007, quasi per caso, ed ha subito vinto il mondiale all'esordio dopo appena una stagione da debuttante con il team Honda-LCR di Lucio Cecchinello nel corso del quale era arrivato 8° assoluto in campionato con un 2° posto in Turchia come miglior risultato.

Con la Rossa di Borgo Panigale Casey ha vinto ben 20 Gran Premi: 10 nel 2007, 6 nel 2008 e 4 nel 2009, nella stagione in cui è stato fermato da problemi fisici.

Quest'anno Stoner è salito due volte sul podio, due terzi posti, cadendo a Losail ed in Francia quando la vittoria sembrava essere alla sua portata.



Il comunicato:

Il Gran Premio di Valencia del 7 novembre 2010 concluderà quattro anni di straordinaria collaborazione tra Ducati e Casey Stoner . Un rapporto importante, caratterizzato da una grande stima reciproca, tante emozioni e tante vittorie, tra cui la conquista del primo Titolo Mondiale MotoGP sia per la Casa italiana sia per il pilota australiano.

Stoner è arrivato in Ducati nel 2007 e con la Desmosedici GP7, che debuttava nella nuova categoria 800cc, ha conquistato la prima vittoria nella prima gara, dando inizio ad un percorso che ha portato, lo stesso anno, alla conquista del titolo iridato e a tanti altri successi nel corso delle stagioni successive.

Ducati desidera ringraziare Casey Stoner, che ha scelto di affrontare una nuova sfida, con riconoscenza e affetto che rimarranno immutati nel tempo.

“Vorrei ringraziare Casey da parte dei nostri tifosi, dei nostri sponsor ma soprattutto a nome di tutte le persone che lavorano in Ducati - ha commentato Filippo Preziosi, Direttore generale Ducati Corse - perché le vittorie e le emozioni che ci ha regalato ci hanno ripagato del lavoro e dei sacrifici di tutti questi anni. In queste quattro stagioni insieme ci sono stati tanti momenti belli, come la vittoria del Mondiale nel 2007 e la vittoria nella gara del Mugello del 2009, che non dimenticheremo mai. In Casey abbiamo trovato non solo un pilota dal talento cristallino, ma soprattutto un ragazzo estremamente onesto e leale e per questo rimarremo legati a lui, anche da avversari, da affetto e stima”.

“Ringrazio Ducati per avermi dato la grande opportunità di correre e vincere con loro in questi quattro anni - ha commentato Casey Stoner - Hanno scommesso su di me alla fine del 2006 quando ero praticamente uno sconosciuto ma lavorando uniti siamo stati capaci di vincere un mondiale, diverse gare e lottare per il titolo in altre due stagioni. Adesso ho deciso di cercare nuove sfide per il mio futuro e nuovi ostacoli da superare ma non dimenticherò questi quattro anni con la Ducati e le persone con le quali ho avuto il privilegio di lavorare così da vicino. Ancora un grande grazie alla Ducati,ai suoi tifosi, e a tutti gli sponsor con i quali abbiamo condiviso il successo e raggiunto traguardi che rimarranno nel tempo”.

Come volevasi dimostrare: ecco l'annuncio ufficiale di Honda: HRC è lieta di annunciare che Casey Stoner sarà un pilota ufficiale Honda nel prossimo Campionato del Mondo MotoGP. L'australiano campione del mondo 2007, che ha guidato la LCR Honda Team al debutto in MotoGP nel 2006, si ricongiungerà con Honda dopo quattro stagioni con la Ducati. La squadra Honda completa per il 2011 sarà presentata ufficialmente più avanti nella stagione.

"Siamo molto lieti che Casey si uniranno Honda anche il prossimo anno - ha dichiarato il Vice Presidente HRC Shuhei Nakamoto - Chiaramente Casey è uno dei top rider in MotoGP e porterà velocità e esperienza al nostro team. Nella squadra ufficiale Honda abbiamo già due piloti molto forti e con esperienza: Dani Pedrosa e Andrea Dovizioso che attualmente detesono secondo e terzo nel Mondiale 2010. HRC spera di mantenere anche questi due piloti per il prossimo anno per quello che sarebbe un formidabile schieramento. "