A grande richiesta di alcuni ragazzi a Rosta (Paolo e Davide in primis) vi scrivo un dossier sulla mitica 037 che abbiamo visto scatenare cavalli a go-go sull'asfalto dove prima si esa svolta la gimkana!!!
Tutto questo dossier è scritto prendendo spunto da un libro che ho comprato qualche tempo fa: "Lancia da competizione: Evoluzione, Rally e Endurance", Giancarlo Reggiani, Giorgio Nada Editore.

Lancia 037

Attilio Bettega la amava profondamente, era in grado di domarla e portarla ai limiti come pochi altri sapevano fare, e la conosceva molto bene. Diceva che per guidarla la sua 037 (310 Hp su 960 kg, scaricati sulle sole ruote posteriori) ci voleva un gran fegato, ma soprattutto una grande concentrazione.
Bettega era entusiasta di questa Lancia e felice di poterla pilotare, ma era ben conscio che già allora si stavano per raggiungere il limiti oltre i quali condurre vetture sugli sterrati sarebbe stato al di fuori del controllo di qualsiasi capacità umana.
Purtroppo sia le auto Gruppo B sia il compianto Attilio Bettega ebbero un triste destino.


Per ripercorrere la storia evolutiva della 037 da competizione bisogna ritornare al 1982, quando la Lancia mise in produzione la Rally, costruita appositamente per dare vita alla "037" e per permettere alla casa torinese di omologarla nel Gruppo B.
I primi 150 esemplari (furono prodotte in totale 420 vetture fra stradali e competizione) di questa "matrice" stradale della 037 furono venduti praticamente sulla carta, sulla scia dell'entusiasmo che gli intenditori esprimevano già per il nuovo "contender" mondiale di Casa Lancia. E non si sbagliavano.
La 037 disponeva di ben 105 cavalli in più della Rally stradale e di un peso inferiore di 210 kg rispetto a questa. Tutto ciò, come si può immaginare, garantiva prestazioni mozzafiato e una notevole maneggevolezza per poter mettere a terra, in sicurezza, sulle due sole ruote motrici, contrastando così nelle competizioni lo strapotere di alcune rivali a trazione integrale.
La 037, che a tutti gli effetti andava a sostituire la "cattivissima" 131 Abarth, come nuova immagine agonistica del Gruppo FIAT, si poneva da subito come "l'Antagonista" per eccellenza delle Audi Quattro, che fino ad allora avevano dominato il Mondiale Rally.
All'inizio, forse, qualcuno sottovalutò il potenziale della nascitura Lancia 2 ruote motrici, ma fu un grave errore: le bastarono infatti pochi exploit per conquistare il rispetto e incutere timore negli avversari.
Nel 1983, con il fortissimo team di piloti che la Lancia aveva ingaggiato, quali Walter Rohrl, Marku Alen e Attilio Bettega, la 037 conquistò il Campionato Mondiale Marche, il titolo più ambito per una casa automobilistica.
Questa straordinaria figlia dell'evoluzione tecnologica dell'era turbo era anche un concentrato di soluzioni all'avanguardia in campo telaistico. La sua struttura a monoscocca centrale con sottotelai anteriori e posteriori e una leggerissima pelle in kevlar, univa doti d'eccezionale robustezza alla garanzia di un notevole contenimento dei pesi. L'apparato sospensivo era dotato di ammortizzatori con corpo in alluminio (acciaio nella versione terra) e bimolle lineari, e contava su doppi ammortizzatori telescopici al retrotreno.
Le caratteristice dell'erogazione tipiche della sovralimentazione volumetrica garantivano alla 037 una fantastica guidabilità, proprio grazie alla sua del suo potente propulsore 4 cilindri, 4 valvole per cilindro da 1995 cc, con una coppia massima che superava i 30 kgm a 5500 giri/min.

L'evoluzione della 037 si sviluppò poi in una successiva variante detta "Evoluzione 1": su questa verisone più "pepata" della berlinetta Lancia, detta versione '84, il motore fu portato alla cilindrata di 2111 cc, con un incremento della potenza a 325 cavalli a 8000 giri/min (15 Hp più della prima 037).
La berlinetta Lancia, comunque, non era solo uno scalpitante fenomeno da gara, ma anche una gran bella vettura da guardare: i suoi potenti muscoli erano stati "imbrigliati" in modo geniale da Pininfarina in una magnifica carrozzeria che non dissimulava le doti prestazionali di questo mostro, ma le lasciava trasparire con gran classe.
Tutto era calcolato per far sì che la 037 "calzasse" in maniera perfetta addosso al suo pilota: dalla posizione di guida fino alle due gobbette sulricavate sul tetto per consentire a lui e al navigatore di non andare a toccare il soffitto della vettura col casco.
Anche la posizione di guida è veramente eccezionale, e consente una velocità supersonica nelle cambiate e pedalate su acceleratore, freno e frizione (poco usata nei rally!), che in gara sono operazioni da svolgere rapidamente per essere competitivi; come ha sempre sostenuto Giorgio Pianta, una buona posizione di guida fa guadagnare centesimi preziosi (forse addirittura secondi!), senza bisogno di incrementare per questo la potenza.


Scheda tecnica 037:

MOTORE: 4 cilindri in linea
POSIZIONE MOTORE: posteriore, centrale longitudinale
CLINDRATA: 1995 cc (2111 cc in versione '84)
ALESAGGIO E CORSA: 84X90 mm (85X93 in versione '84)
DISTRIBUZIONE: 2 alberi a camme in testa per bancata (cinghia)
NUMERO VALVOLE: 4 per cilindro
RAPPORTO DI COMPRESSIONE: 9:1
ALIMENTAZIONE: carburatore doppio corpo Weber e sovralimentazione volumetrica (iniezione elettronica indiretta Kugelfisher in versione '84)
ACCENSIONE: elettronica Marelli I.A.W.
RAFFREDDAMENTO: a liquido (un radiatore anteriore)
POTENZA MASSIMA: 310 CV a 8000 giri/min (325 CV a 8000 giri/min in versione '84)
COPPIA MASSIMA: 30,5 kgm a 5500 giri/min (33 kgm a 5500 giri/min in versione '84)
CORPO VETTURA: coupè 2 posti, carrozzeria in kevlar e tettuccio in fibra di carbonio
TELAIO: scocca centrale portante con sottotelaio anteriore e posteriore
SOSPENSIONI: anteriori e posteriori a ruote indipendenti, barra stabilizzatrice anteriore, doppi ammortizzatori posteriori
TRASMISSIONE: cambio a 5 rapporti + RM, trazione posteriore
FRIZIONE: monodisco a secco
FRENI: anteriori e posteriori autoventilanti a disco
DIMENSIONI: lunghezza: 3915 mm; larghezza: 1850 mm; altezza: 1245 mm
PASSO E CARREGGIATE: 2440 mm; 1508 mm anteriori; 1490 mm posteriori
PNEUMATICI: anteriori: 210/55-15; posteriori: 265/40-16
PESO A VUOTO: 970 kg (985 kg in versione terra)
PRESTAZIONI: velocità massima: 176 km/h (con rapporti corti)
ACCELERAZIONE: 0-400 metri in 12,2 secondi

E per chiudere in bellezza questo dossier, qualche bella foto:

un grazie a Matteo per le informazioni su questo gioiello!


... ero convinto fosse una vettura uscita nel 77-78... non avevo considerato che tra la Stratos e la 037 c'era stata la 131 Abarth!


quoto l'affermazione che portare ai limiti un simile mostro necessiti di capacita' che vanno oltre i nostri limiti di comuni automobilisti...

qui due immagini grandi della versione stradale:
http://us.games2.yimg.com/download.game ... 7_0011.jpg

http://www.pistonheads.com/pics/news/11 ... dcar-L.jpg

che roba ragazzi!!!

confermo che l'accellerazione ti schiaccia al sedile

'stardo...potevo esserci io lì...



Il solito raccomandato

nooooooo l'estrazione e stata fata davanti a voi

Grande Grady io avevo trovato pure un sito sulla Lancia037

Comunque che emozione averne 2 davanti

Non sapevo di questo fatto...scusate la volgarità... Tosco... che culooooooooooo!!!!

io 4 5 anni fà sono andato a vallelunge per vedere le auto d epoca,c'era anche la 037,beh metteva paura con il motore acceso!!!!!

Dovevi vedere a Rosta....nota il tosco qualche post sopra quanto l'ha vista da vicino...era dentro

oggi cercando altre cosette con google è saltata fuori questa pagina...

alzate il volume del pc e godetevi il tutto > http://www.lanciarally037.com/











fotografie riprese da http://www.lanciarally037.com

con tanto di forum e guest-book e tuttttttttooooooooooo!!!

Grazie Bozz...eccezionale, soprattutto i video!!!

Davvero bellissimo questo sito!!! Mi sa che pian piano mi scaricherò tutti i video

Ciao a tutti,
sono il webmaster del sito http://www.lanciarally037.com.
Vorrei ringraziarvi per i complimenti, per aver firmato il guestbook e per aver parlato di questa magica vettura.
Io, come si capisce dalle pagine faccio parte anche dell'HLR di Torino, il cui presidente, guarda caso è anche il Papà delle 037: Beppe Volta.
Curo anche il sito dell'HISTORIC LANCIA RALLY, il cui link è
http://www.historiclanciarally.it. VISITATELO.
Ma non solo.
Ho da poco terminato un terzo sito dedicato ad un amico possessore di una 037 che ogni annoorganizza una manifestazione dedicata al padre scomparso.
Il sito è http://www.memorialperuggini.com
E per chi ama i video ho preparato una sezione da brividi, con un cameracar fantastico in pista e la sfida tra 037+S4 e 037+Delta Evo.
Pesano un pochino, ma scaricate alla grande.
Infine, con un amico giapponese, parlando solo in inglese, e via mail siamo riusciti a costruire un quarto sito web: per ora è solo agli inizi, ma credetemi, in Giappone sono + fuori di testa di noi per queste macchine.....il sito è....
http://www4.tokai.or.jp/lanciarally/ e piano piano crescerà, statene certi.....E po iancora, come ultima cosa, sto lavorando a qualcosa di simile al sito della 037, dedicato alla regina delle regine: la DELTA S4.
Mi ha fatto piacere scrivere in questo forum e, per chi volesse inviare immagini, commenti o quant'altro il mio indirizzo è
info@lanciarally037.com.
Ciao a tuttì - Mirko

Ciao Mirko e benvenuto

sono il tuo pari.. diciamo così dai...

grazie per la tua visita... il tuo sito è saltato fuori per caso da una ricerca con google e appena l'ho visto ho dovuto postare il link!!!

Appena ho un attimo metto un topic nella sezione link con tutti quelli che ci hai indicato!!!

Alla prox Guido

...che bella!!!!!!
ogni due/tre mesi ho la fortuna di vederne una davanti all'officina Lancia davanti casa mia...e non manca mai un gruppetto di persone me compreso ad ammirare una vettura che secondo me rappresenta un pezzo di storia dei rally insieme a Stratos e Delta...
complimenti per il sito

...fantastico.....mi mandi una foto con la targa in evidenza...????
E' una stradale o una corsa.....????
Ho dimenticato di dire che in collaborazione con Beppe Volta e l'HLR stiamo redando il REGISTRO STORICO 037.
Per cui, ogni informazione e immagine è preziosa.
Grazie mille - Mirko

una stradale rossa...e a volte capitava quella rally con livrea martini...appena avro' nuovamente occasione ti scatto una bella foto stai sicuro!

.....ehm, fammi pensare......in ke zona di torino ti capita di vedere questa rossa....????
Forse Cavoretto....????