Lo Speed Day è un evento al quale lo Stilo&Bravo198 Club non manca ormai da qualche anno. Per tutti i partecipanti i preparativi partono già dal sabato, con le ultime lucidature e gli ultimi controlli meccanici alla propria auto, per prepararla a mordere lo storico asfalto dellʼautodromo di Monza.

Arrivati al “solito” parcheggio ci scambiamo i saluti di rito, mentre i responsabili dellʼorganizzazione corrono in lungo e in largo per il paddock al fine di garantire il massimo a tutti i partecipanti. Si può dire che il raduno sia iniziato nel modo migliore, soprattutto quando insieme al “Vice Presidente” vediamo arrivare due stupende Fiat Bravo, equipaggiate con il 1.6 Mjt 16v 120cv ed il 2.0 Mjt 16v 165cv, con i piloti Cedas che saranno a nostra disposizione nel pomeriggio!
La mattinata vede protagonisti i nostri ragazzi, che sfruttano la giornata meteorologicamente favorevole per sfogare in pista tutti i cavalli della propria auto in estrema sicurezza. Come sempre il nostro filo conduttore è “Correte in pista, non in strada”. Chi ha deciso di non girare in pista ha apprezzato il punto di vista privilegiato della tribuna Ascari: il nostro Paolo commenta questa esperienza “EMOTIONANTE, anche se vissuto dall’esterno, in tribuna: vedervi girare mi caricava di emozioni. Era da brividi”.

Quasi non ce ne rendiamo conto, ma ad una certa ora l’adrenalina sale in attesa della discesa in pista con le Fiat Bravo pilotate dai piloti del Cedas Fiat di Torino. Sorteggiati i fortunati si parte.
Uscita dei box, il motore sale senza nessuna indecisione e il cambio divora velocemente tutte le marce; le condizioni della pista sono perfette e i piloti si divertono tra i cordoli, e di conseguenza come potremmo lamentarci noi?
Nonostante l’auto sia strettamente di serie, questa Bravo si trova assolutamente a suo agio anche in pista e nemmeno piloti esperti come quelli del Cedas riescono a metterne in crisi la meccanica, sinonimo di unʼauto perfettamente studiata per ogni utilizzo. Pur trovandoci in mezzo ad una mandria di auto ben più sportive siamo riusciti comunque a svettare per eleganza, sportività e flessibilità di uso.

Il turno è finito e si torna ai box. Cambio passeggeri e si riparte per unʼaltra esperienza difficilmente cancellabile dalle menti dei passeggeri. Finita anche questa tornata ci resta il tempo per chiedere informazioni e scambiare quattro chiacchiere logicamente incentrate sullʼesperienza appena vissuta. Anche i piloti si sono divertiti, infatti Emanuele ha dichiarato di “essere andati via più carichi di come eravamo arrivati”. La soddisfazione di aver strappato un best lap di 2′44″3 con la Bravo 2.0 MultiJet da 165cv, con quattro persone a bordo, è palpabile!

Purtroppo le luci dell’imbrunire si fanno avanti, è ormai tempo di rientrare: ultime battute, tradizionale foto di gruppo e distribuzione di gadget ed omaggi enogastronomici per i nostri compagni dʼavventura del Cedas di Torino.

Le impressioni di fine giornata sono tutte entusiaste, come Gabriele che non esita a dire che “è stata una giornata stupenda, dalla neve che abbiamo preso da Genova a Monza, non ci speravo più, e invece…. Mamma mia, è stato il mio primo Speed Day e spero che non sia nemmeno l’ultimo!”. Oppure dal nostro Presidente Guido, che è tornato a Gorizia “accompagnato, oltre che dal mio cd preferito, dall’ottimo ricordo di una splendida giornata a tutto gas in compagnia di amici”.

Insomma, per tutti noi è stata unʼesperienza fantastica, e che ogni anno diventa sempre più bella da vivere. Ringraziamo ancora Fiat per lʼopportunità che ci ha regalato, mettendo a disposizione le due Bravo, e tutti i piloti Cedas per la simpatia e la disponibilità con cui sono stati insieme a noi tutta la giornata.

Tanti saluti dallo staff dello Stilo & Bravo198 Club.

nota sul calendario: domenica 07 marzo 2010 raduno all'autodromo di Monza con Stilo-Bravo Club

..sabato 06 ultima lucidatura ed ultimi controlli meccanici alla mia auto, la bella è pronta a mordere lo storico asfalto di Monza

notte insonne ma la mattina arriva presto, si parte di buon'ora (le luci dell'alba sono lontane) dato che Monza, per me non è proprio dietro l'angolo: i 400km che mi dividono dalla meta non sono stancanti ma mi preparano spiritualmente al giro in pista ed alla giornata

arrivo al cancello di ingresso all'ora che mi ero prefissato, nel rispetto dei limiti del Codice.. il parco di Monza è sempre accogliente anche in un freddo marzo.. ancora di più accogliente e caldo è l'arrivo al paddock dove ritrovo i vecchi amici di sempre e, fortunatamente, qualche faccia nuova appena iscritta al Club..

giusto il tempo di scambiare quattro chiacchere, un ulltimo controllo all'auto e subito sono in pista in mezzo a tantissimi altri appassionati come me, non sono un pilota e la mia auto non è una formula uno ma tanto basta per divertirmi e in tutta sicurezza
il turno di mezzora passa in fretta: 10 giri ma che spasso e la mia Stilo è ancora tutta intera (non ho voluto andare oltre i miei limiti) tranne qualche mm di gomma e di freno lasciati sull'asfalto e un bel pò di carburante in meno: ma questo è il prezzo da pagare

ritorno in mezzo all'allegra combricola che è notevolmente aumentata e ormai è un accampamento con tanto di bivacco e cibarie varie.. tra una fetta di dolce o di speck si ammirano le auto degli altri e ci si scambiano battute, commenti e le risate, come sempre, non mancano

il tempo vola (come sempre quando la compagnia è ottima) e il primo pomeriggio arriva in fretta con l'appuntamento clou della giornata: un turno in pista con una fiammante Bravo con al volante un (vero) pilota di provata esperienza del Cedas-Fiat ...la fortuna mi assiste e sono tra i sorteggiati a salire in auto

presentazioni di rito, anche se ormai ci si conosce un pochino visto i precedenti incontri, e siamo al briefing (peggio che essere in coda all'autostrada).. prima, seconda e terza lasciamo i box e siamo già in rettilineo, prima staccata a destra e dopo curva a sinistra e di nuovo a destra non abbiamo gli stessi cavalli delle altre vetture che ci sorpassano ma le soddisfazioni non mancano e l'esperienza di chi è al volante si fa importantissima.. il primo giro vola veloce ed anche tutti gli altri ma c'è sempre tempo per "rubare" qualche segreto al nostro pilota-istruttore che con passione e disponibilità ci illustra tutti i trucchi del circuito e come affrontarlo al meglio ed in tutta sicurezza

la Bravo provata non è nell'allestimento più sportivo della gamma ma che soddisfazioni: se questa che è "tranquilla" si comporta così eggregiamente figuriamoci le altre

giro finale giusto per raffredare in freni ed il motore ma non certo il nostro entusiasmo e ritorniamo al nostro "accampamento"

le luci dell'imbrunire si fanno avanti è ormai tempo di rientrare: ultime battute, tradizionale foto di gruppo e distribuzione di gadget ed omaggi, gli ultimi calorosi saluti e scambi di mano che sono nuovamente al cancello ma questa volta per l'uscita, la carovana di appassionati man mano si affievolisce ed ognuno prende la sua strada per rientrare a casa: io accompagnato, oltre che dal mio cd preferito, dall'ottimo ricordo di una splendida giornata a tutto gas in compagnia di amici!

Grazie a Fiat, al Cedas ed a tutti gli amici ed amiche del "Club Italiano di Fiat Stilo e nuova Bravo"

meno male che era Teo a fare la voce narrante.. e pensare che voleva mettere me a parlare